MasterChef Italia 11 raccontato da chi l’ha vinto
Il suo nome è Tracy Eboigbodi e la sua cucina è un abbraccio a due culture
Chi ama stare dietro ai fornelli di sicuro saprà già di chi stiamo parlando, perché l’edizione – appena conclusa – di uno dei cooking show più amati e seguiti del nostro paese si è rivelata ancora una volta interessata a nuove cucine e sapori da diverse parti del mondo. Proprio per questo la vincitrice di quest’anno non poteva che essere una cuoca che ama avvicinare la sua cultura culinaria d’origine a quella italiana in un vero e proprio abbraccio di sapori.
Ciao Tracy, se ti chiedessero di presentarti a una community di persone con un background simile al tuo, cosa racconteresti di te?
T: “Racconterei che sono una persona molto semplice, esattamente come il mio background. Sono una ragazza che si è sempre data da fare per avere la sua indipendenza. Credo che avere origini umili non sia una cosa di cui vergognarsi, anzi a me ha dato quella forza che mi ha spinto a dare e fare di più per avere di più dalla vita.”
Quando ti chiedono da dove vieni tu di solito cosa rispondi?
T: “Rispondo che vengo dalla Nigeria, sono nata in una grande regione nella città di Benin City.”
Quanti anni avevi quando hai iniziato a stare dietro ai fornelli?
T: “Non ricordo un’età precisa. In Nigeria, ad esempio, i bambini iniziano da subito a stare dietro ai fornelli, già dai 4-5 anni. Lo stesso è stato per me.”
Sapevi già di desiderare di voler fare questo nella vita oppure avevi anche altre aspirazioni?
T: “Non pensavo di poter diventare una cuoca, che è quello che vorrei fare oggi. Mentre crescevo, volevo fare qualcosa di completamente diverso. Ho frequentato il liceo psicopedagogico e volevo laurearmi come ostetrica o come educatrice infantile. Poi, le cose sono andate diversamente ed è arrivato anche MasterChef Italia.”
Tracy chi era prima di MasterChef Italia?
T: “La Tracy prima di MasterChef è la stessa Tracy di dopo MasterChef. L’unica differenza è che la Tracy di prima era molto meno sicura di sé e non credeva nelle sue capacità.”
C’è qualcosa che questo cooking show ti ha insegnato e che porterai sempre con te?
T: “Questo percorso mi ha insegnato a essere me stessa, a non trattenermi più; e questo è uno degli insegnamenti più grandi che mi ha lasciato questa esperienza.”
La finale com’è stata? Pensavi sin da subito che ci saresti arrivata oppure no?
T: “Non pensavo di arrivare fino alla fine. Anzi, credevo di uscire abbastanza presto. Però, man mano che andavo avanti cresceva la voglia di fare, migliorare e arrivare fino in fondo. Quindi, il desiderio c’era, sì, ma non pensavo di riuscirci; perciò la vittoria non l’ho mai data per scontata.”
Qual è il tuo piatto preferito da cucinare?
T: “Non ho un piatto preferito da cucinare, io amo cucinare tutto, anche con ingredienti che non conosco. Sicuramente, i primi, come i risotti e la pasta, sono un mio punto forte.”
Preferisci i dessert o le portate principali?
T: “Preferisco le portate principali, non amo particolarmente i dolci che, peraltro, non credo rientrino troppo nelle mie capacità.”
Credi che le persone di origini diverse facciano ancora fatica ad affermarsi come professionisti nel tuo settore qui in Italia? Se sì, pensi che possa cambiare presto?
T: “Forse, è ancora un po’ difficile affermarsi, probabilmente per mancanza di fiducia. È una situazione che, in parte, ho un po’ vissuto anche io, visto che, pur essendo capace e avendo dimostrato di saper fare il mio lavoro, negli anni passati non ho ricevuto promozioni. Però, credo che qualcosa stia cambiando e mi auguro che continui a cambiare.”
Cosa ama fare Tracy quando non è dietro ai fornelli?
T: “Amo andare in giro, viaggiare e scoprire posti nuovi. E, soprattutto, quando sono fuori mi piace ‘mangiare’ il territorio. Adoro visitare le città anche per le loro specialità gastronomiche.”
Quali sono i tuoi piani per il futuro?
T: “Per ora, voglio studiare e continuare a migliorarmi. Mi aspetta il corso all’Alma – grazie alla vittoria di MasterChef Italia - e non vedo l’ora di farlo. Più in là, il mio sogno sarebbe quello di aprire un home restaurant, perché mi piacerebbe l’idea di abbinare l’intimità della casa a una cucina di alto livello, come se i clienti fossero miei ospiti e sarebbe anche un modo per conoscere nuove persone e condividere con loro qualcosa.”
Che consiglio daresti a chi vuole intraprendere il tuo stesso percorso?
T: “Consiglierei di lasciarsi andare, essere sé stessi e vivere l’esperienza a 360 gradi, senza avere paura. Essere sé stessi è la cosa più bella.”
MasterChef Italia è il cooking show di Sky prodotto da Endemol Shine Italy, sempre disponibile on demand.