Una social media manager GEN 2 ci racconta cosa si nasconde dietro a queste piattaforme

Marinela ha aiuto con il loro posizionamento online diverse realtà


Se prima della pandemia erano molte le persone che storcevano il naso all’idea che presto tutte le realtà imprenditoriali avrebbero avuto bisogno di digitalizzarsi, ora non c’è più ombra di dubbio. Certo però, che questo settore rimane un po’ un mistero per molti, anche tra i giovanissimi soprattutto quando si tratta di strategie, trasformare visualizzazioni in vendite e via discorrendo, per questo ci siamo fatte raccontare cosa accade dietro le quinte dei brand più di successo online da un’esperta in materia.

Presentati

“Mi chiamo Marinela Marku, vivo a Parma, ma sono di origine albanese.

Nella vita mi occupo della gestione della comunicazione online di brand e personal brand. Inoltre, insegno anche come farlo in modo efficace con corsi e consulenze dedicate.”




Come hai capito che era quello che volevi fare? Quali difficoltà hai incontrato nel tuo percorso e come hai iniziato?

MM: “L'ho capito perchè tutti i profili che gestivo, scoppiavano dopo poco tempo. Le aziende\imprenditori per cui lavoro aumentavano il loro fatturato molto velocemente grazie al mio lavoro, quindi ho capito di essere brava. La difficoltà maggiore è data dal fatto che sono una donna e giovane. Le persone spesso ti sottovalutano, ti prendono in giro, si prendono gioco di te per questo, purtroppo. Per fortuna sono in pochi, ma ci sono sempre, come in qualsiasi settore. Ma vedo che se una cosa come la mia la fa un uomo, viene stimato e glorificato, se lo faccio io, donna, vengo presa quasi in giro, come se non fosse vero. Ho iniziato con i miei profili personali- facendo l'influencer (ho collaborato con brand come Huawei e Hellobeauty) per poi gestire quelli di altri imprenditori.”

Trovi che questo settore sia più a predominanza maschile? Se sì, ha influito sulla tua carriera? Hai faticato ad affermarti?

MM: “Non è un settore che ha predominanza maschile, ma è il mondo a essere a predominanza maschile. Questo ha influito parecchio solo perché sono donna e quindi all’inizio si fidavano tutti meno di me.Ho faticato parecchio e faccio ancora fatica!”



Qual è il più grande obiettivo che hai raggiunto fino ad ora?

MM: “Il numero di clienti che si affida ogni mese a me sono circa 100, sono molto fiera di questo traguardo!”




I social occupano gran parte della tua quotidianità lavorativa. Che cosa fai quando non sei più connessa?

MM: “Vado in palestra, viaggio e accarezzo i gatti.”



Che direzione sta prendendo il mondo dei social secondo te?  

MM: “Onestamente credo molto nel potere dei social, sto vedendo finalmente un cambiamento.

Spero che la nostra generazione sia migliore, solo grazie ai social e al mondo nuovo che ti permettono di scoprire.”




Ormai è all’ordine del giorno vedere “social media coach” come distinguersi dagli altri?

MM: “Credo che l’unica cosa che fa la differenza tra mille persone uguali, è la personalità.

Farsi vedere per quello che veramente si è, nulla di più o di meno. Ovviamente c’è dello studio alla base.”

 



Come sei riuscita “vincere” i tuoi primi clienti?

MM: “Mi sono fatta pagare pochissimo, tipo 25€ e lavoravo almeno 20 ore al mese per ciascuno.. pensa te… ahaha”




Qual è una cosa che ripeti ai tuoi clienti quando sono all’inizio e i risultati sembrano non arrivare?

MM: “In questo settore ci vuole pazienza, ci vogliono almeno 2 o 3 mesi prima di vedere risultati. Chi non riesce ad avere pazienza e cerca il miracolo, cerco di dirgli subito che non siamo divinità, però siamo molto bravi a fare il nostro lavoro.”





Esiste un corso di Laurea in questo ambito che consiglieresti o il mondo accademico non si è ancora messa in pari?

MM: "Sì esiste, comunicazione digitale oppure marketing digitale, sono una validissima alternativa, ma comunque siamo molto indietro.”




Secondo te il web è saturo o c’è ancora spazio per nuovi talenti?

MM: “Io dico sempre, di cantanti famosi ne scopriamo uno ogni anno no? Ecco, lo stesso vale per i social.”

C’è sempre spazio, bisogna solo essere costanti, non mollare, e far vincere la personalità!


Cosa ne pensi di chi dice che fare l’influencer non è un vero lavoro?

MM: “Lascio perdere, ormai ho perso le speranze per la gente così oppure faccio una semplice menzione a Chiara Ferragni con milioni di euro sul conto grazie a questo.”

 

Dove ti vedi tra 5 anni?

MM: “Aiuto, bella domanda. Onestamente mi vedo in uno di quei paesi esotici come Dubai a lavorare con la stessa passione e amore con cui lavoro ora ogni giorno ad ogni progetto.”


Come immagini l'Italia tra 5 anni?

MM: “L'Italia tra 5 anni? Purtroppo non nelle migliori situazioni, ma sicuramente meglio di come sta ora!!



Che consiglio daresti ad un GEN 2 che vuole farcela con i social?

MM: “STUDIARE e NON MOLLARE, è un mondo spesso cattivo, ma anche se ti trovi davanti solo una persona che ti stima e ti sostiene, significa che il mercato c'è ed è pronto per te!”







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